Il 31 marzo 2017 scade il termine ultimo per poter aderire alla cosiddetta rottamazione delle cartelle Equitalia per i debiti di natura tributaria e sanzioni amministrative.
Sicuramente si tratta di una opportunità da valutare al fine di ottenere importanti decurtazioni sul debito iscritto a ruolo, il quale, stralciato di interessi e sanzioni applicate, potrebbe diminuire anche del 40%.
Il debito così rimanente può essere dilazionato in 5 rate, luglio – settembre – dicembre 2017 pari al 70% dell’importo dovuto ed il rimanente 30% da pagare in n. 2 rate, marzo e dicembre 2018.
Tra l’altro Equitalia dovrebbe inviare, entro il mese di febbraio una comunicazione al contribuente con l’indicazione del debito complessivo iscritto a ruolo.
Fatte tali premesse è importante valutare attentamente la comunicazione inviata da Equitalia o richiedere estratto di ruolo al fine di verificare gli importi effettivamente dovuti, molti dei quali, per diverse ragioni, potrebbero anche essere non più esigibili e quindi non dovuti.
Suggerisco infine una ulteriore possibilità. Non tutto il debito iscritto a ruolo deve essere rottamato, ma il contribuente può scegliere per quali cartelle iscritte a ruolo vuole aderire alla definizione agevolata.
Lo Studio legale Barbuto&Partners è a vostra disposizione per un’analisi gratuita della posizione debitoria nei confronti del fisco e per la proposizione di soluzioni adeguate per la risoluzione del debito.